Il sangue trasporta velocemente da una parte all'altra del corpo ciò che è indispensabile alla vita. Le sue funzioni sono molteplici:
trasporto di sostanze in tutti i distretti del corpo (eccetto epidermide e suoi derivati: peli, capelli, unghie, smalto dei denti e cornea privi di vasi sanguigni): -gas respiratori O2 e CO2 rispettivamente dai polmoni alle cellule e viceversa -nutrienti assorbiti dall'intestino, come glucosio, amminoacidi, vitamine e i grassi, molti legati a specifiche proteine trasportatrici, giungono alle cellule avendo come tappa intermedia il fegato che li rielabora -prodotti di rifiuto del metabolismo proteico dalle cellule ai reni per l'eliminazione attraverso l'urina (anche le ghiandole sudoripare contribuiscono all'escrezione). Il fegato e la milza son impegnati nella demolizione dei globuli rossi invecchiati e nel riciclo di alcuni materiali (ad esempio il ferro).
trasporto di segnali chimici prodotti per regolare, attraverso meccanismi specifici, tutte le attività: OMEOSTASI
Fig. 7
difesa da tutto ciò che entra nel nostro corpo e non viene riconosciuto come proprio ed è quindi estraneo ovvero NON-SELF compresi i microrganismi patogeni - virus, batteri, funghi (micosi) - pollini e animali che entrano nell'organismo direttamente o trasportati da vettori (ad esempio il plasmodio della malaria attraverso la zanzara) ovvero le loro punture
riparazione di danni e ferite a carico dei vasi sanguigni attraverso la coagulazione del sangue per evitare emorragie EMOSTASI
Fig. 8
distribuzione del calore generato soprattutto dalla contrazione muscolare attraverso il controllo della circolazione periferica: se abbiamo caldo diventiamo rossi perché avviene una vasodilatazione dei vasi più superficiali, che aiuta a disperdere calore. Se abbiamo freddo avviene una vasocostrizione periferica, cioè una diminuzione del diametro dei vasi sanguigni più vicini alla superficie, per ridurre la dispersione di calore e una vasodilatazione a livello delle masse muscolari profonde per mantenere caldo "il centro" del corpo. L'insieme dei meccanismi che permettono la termoregolazione è gestito dall'ipotalamo, il centro di controllo dove sono presenti neuroni sensibili alle variazioni di temperatura