Le cellule staminali (stem cells) sono cellule "capostipiti", il cui destino non è ancora deciso, che hanno la capacità di dividersi senza sosta, moltiplicandosi incessantemente nell'embrione e nel feto per garantire lo sviluppo, l'accrescimento dell'individuo e per dare origine agli oltre 200 tipi di cellule specializzate presenti negli adulti.
Quando una cellula staminale si divide si formano due cellule con destini differenti: una cellula destinata a restare staminale, che assolve alla funzione di automantenimento del "serbatoio" di cellule progenitrici o capostipiti ed una cellula che si specializzerà e maturerà per svolgere una funzione specifica, attraverso un processo indicato come differenziamento cellulare a dare ad esempio le cellule del sangue.
L'emocitoblasto, la cellula staminale emopoietica da cui derivano globuli rossi, globuli bianchi e piastrine, è detta multipotente, cioè in grado di dare origine ai diversi tipi cellulari del sangue.
Dall'emocitoblasto si sviluppano cellule secondo due diverse linee:
Perché un globulo rosso raggiunga la piena funzionalità occorrono dai 3 ai 5 giorni dal momento che si avvia il differenziamento dagli emocitoblasti nel midollo osseo rosso.
Negli adulti le cellule staminali emopoietiche multipotenti, che si trovano in gran quantità nel midollo osseo e in minor numero nel sangue periferico, sono in grado di:
Fonti immagini
24 da www.bioblog.it/2007/08/05/cellule-staminali/20071065/cellule-nervose-staminale di di Su-Chun Zhang della University of Wisconsin-Madison, Creative Commons Attribution-NonCommercial2.5 License
25 illustrazione originale