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Un po' di storia
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I GRUPPI SANGUIGNI: QUALE E' IL TUO GRUPPO?

 
Un po' di storia
Landsteiner
Fig. 33

La trasfusione di sangue da un organismo all'altro è un trapianto di tessuto e deve seguire regole ben precise, per poter garantire la salute del ricevente.
Tappa fondamentale è stata la scoperta dei gruppi sanguigni fatta nel 1900 dall'austriaco Landsteiner (premio Nobel per la medicina nel 1930), il quale osservò che mettendo in contatto il sangue di due persone si può verificare una reazione detta di agglutinazione con formazione di aggregati di globuli rossi e successiva distruzione a dimostrazione dell'incompatibilità del loro sangue.
L'agglutinazione è il risultato di una reazione tra proteine dette antigeni che si trovano sulla superficie dei globuli rossi di un individuo e gli anticorpi specifici presenti nel plasma dell'altro individuo che vengono definiti agglutinine. Landsteiner scoprì l'esistenza di due antigeni indicati con A e B sulla superficie dei globuli rossi umani che determinano il gruppo sanguigno di un individuo e la presenza nel plasma degli anticorpi (agglutinine) corrispondenti agli antigeni assenti nei globuli rossi, identificando i quattro gruppi del sistema AB0 come di seguito riportato:

  • gruppo A: presenza dell'antigene A sui globuli rossi e dell'agglutinina beta (anti-B) nel plasma capace di distruggere i globuli rossi del sangue dei gruppi B e AB
  • gruppo B: presenza dell'antigene B sui globuli rossi e dell'agglutinina alfa (anti-A) nel plasma capace di distruggere i globuli rossi dei gruppi A e AB
  • gruppo AB presenza di entrambi gli antigeni sui globuli rossi e nessuna agglutinina nel plasma
  • gruppo 0 nessun antigene sui globuli rossi ma nel plasma sono presenti entrambe le agglutinine
 
antigeni di superficie del sistema AB0 sui globuli rossi
Fig. 34 Antigeni di superficie del sistema AB0 sui globuli rossi
 
Macacus rhesus
Fig. 35

Nonostante il rispetto delle compatibilità del sistema ABO avvenivano ancora durante le trasfusioni incidenti apparentemente inspiegabili, che vennero meno con la scoperta nel 1940 da parte dello stesso Landsteiner e Wiener di un nuovo antigene presente nei globuli rossi della scimmia Macacus rhesus e dell'uomo, che chiamarono fattore Rh, capace di determinare la comparsa di agglutinine specifiche nel sangue di altri individui.
Il caso più conosciuto riguarda l'incompatibilità detta materno-fetale che si verifica in genere al secondo parto o nei successivi fra nascituro Rh+ avente madre Rh- e padre Rh+. Al momento del primo parto la madre Rh- entra in contatto con il sangue del figlio Rh+ e fabbrica anticorpi anti Rh+ in grado di distruggere i globuli rossi del figlio alla successiva gravidanza, provocando la malattia emolitica del neonato che nel passato aveva gravissime conseguenze. Le attuali terapie consentono di evitare ai neonati ogni rischio.
Come per gli antigeni del sistema AB0, la presenza o l'assenza del fattore Rh è ereditaria ed in base ad essa la popolazione viene suddivisa in due gruppi: Rh+ in cui l'antigene di superficie è presente e Rh- in cui manca.

 
Gruppo sanguignoGenotipo dei soggettiAntigeni sugli eritrocitiAnticorpi nel plasma
Gruppo A:IAIA  e IAiAAnti-B
Gruppo B:IBIB  e IBiBAnti-A
Gruppo AB:IAIBA e BNessuno
Gruppo 0:iinessunoAnti-A e Anti-B
Fattore Rh+DD   e DdRhnessuno
Fattore Rh-ddNessunonessuno


Tabella di sintesi gruppi sanguigni, genotipi, antigeni, anticorpi

 

Fonti immagini
33 da it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Landsteiner.jpg di pubblico dominio
34, 35 illustrazioni originali

 
 
 
 
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