Il Sangue: scienza, salute, solidarietà

Le leucemie sono un gruppo eterogeneo di neoplasie che originano dalla trasformazione maligna di cellule emopoietiche (i precursori degli elementi sanguigni). Le cellule leucemiche proliferano principalmente nel midollo osseo e nei tessuti linfoidi, ad esempio la milza e i linfonodi, dove interferiscono con le normali funzioni ematopoietiche e immunitarie e infine migrano nel sangue periferico e infiltrano altri tessuti.
Le leucemie sono classificate in mieloidi o linfoidi a seconda del tipo cellulare primitivamente coinvolto e come acute o croniche a seconda della loro storia naturale. Le leucemie acute hanno un decorso clinico rapido e portano a morte il paziente nel giro di pochi mesi, se non sono efficacemente trattate; al contrario le leucemie croniche hanno una storia clinica più prolungata.

Il termine "leucemia" etimologicamente significa sangue bianco, cioè sangue ricchissimo di leucociti. Questo ultimo reperto è tuttavia presente solo in una percentuale dei casi, per cui si preferisce oggi parlare di leucemie leucemiche o aleucemiche a seconda che vi sia o meno aumento del numero dei leucociti ed ancor più presenza o meno di cellule bianche immature ed atipiche in circolo.

Sintomi:

• Diatesi emorragica (emorragia) segna l'inizio della malattia.
• Porpora cutanea (macchie rossastre) ed epitassi (emorragie nasali), entrambe possono interessare qualsiasi parte del corpo.
• Febbre.
• Anemia (diminuzione dei globuli rossi e di emoglobina) che può essere presente nelle fasi avanzate della malattia.
• Ingrandimento della milza e del fegato.

Eziologia
Le cause della leucemia non sono conosciute nella maggior parte dei pazienti, benchè possano essere importanti fattori genetici e ambientali.

Incidenza e prevalenza
L'incidenza di tutte le leucemie è approssimativamente di 13 individui su 100.000 l'anno; l'incidenza correlata con l'età delle varie forme di leucemia, sia acute che croniche è leggermente più frequente nel maschio. La leucemia linfatica acuta è principalmente una malattia dei bambini e dei giovani adulti, mentre la leucemia mieloide acuta , la leucemia linfatica cronica e la leucemia a cellule capellute aumentano con l'aumentare dell'età, con un picco nella sesta e settima decade.
I pazienti leucemici, specie se in fase acuta, potrebbero essere trasfusi con emazie concentrate e concentrati piastrinici.

Fonte immagine
80 da it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Acute_leukemia-ALL.jpg, GNU Free Documentation License, Version 1.2